F.A.Q.

Le domande che ci fate più spesso.

Ma è un vero sport?
Sì, è un vero sport condiviso da più associazioni sportive in diversi paesi: Italia, dove è nato nel 2006, Inghilterra, Irlanda, Francia, Belgio, Spagna, Svezia, U.S.A., Brasile

Ma non è davvero davvero uno sport, è un gioco giusto?
Risposta breve:
Federazione Italiana Gioco Calcio. Giochi Olimpici. Gli sport sono giochi, fino a prova contraria.
Ad ogni modo, è riconosciuto come disciplina sportiva da diversi enti di promozione sportiva.
Risposta lunga: eccola qui

È un’arte marziale?
No, ma non per i motivi che pensate voi: molti pensano che l’arte marziale si differenzi dallo sport perché “insegna dei valori”, errore di pensiero comune a tutti quelli che non praticano sport poiché anche essi insegnano dei valori.
Sicuramente però non è uno sport che insegni la difesa personale, quindi se è questo che state cercando in effetti siete nel posto sbagliato: è “sport di confronto schermistico”

Ma sono coreografie?
Assolutamente no. Non ci sono né coreografie né kata. Ci sono molte discipline che usano la spada laser (Light Saber), ma in questa lo scopo è l’applicazione diretta di confronto. Ci sono certamente anche altre associazioni che effettuano “duelli”, molte delle quali nate tentando di imitarne il successo, ma LudoSport è l’unica che attraverso il proprio sistema sia riuscita ad organizzare competizioni di livello nazionale, internazionale e, dal 2016, mondiale.

Ma se arriva qualcuno che sa usare una spada vera vi sconfigge tutti, no?
Non è detto, allo stesso modo in cui un giocatore di football americano non può presentarsi ad una partita di calcio, raccogliere la palla con le mani e correre in porta. Ci sono delle regole che definiscono i duelli in questo sport, come in qualsiasi altro, di conseguenza senza conoscerle non c’è partita. Senza contare che ogni spada ha le proprie caratteristiche di peso, lunghezza e bilanciamento, quindi non è detto che chi usa bene una katana usi bene allo stesso modo una light saber. Basti pensare che nel nostro sport l’affondo è vietato, di conseguenza molti schermidori professionisti già si troverebbero a non poter usare alcuni movimenti ai quali sono abituati.

Ma non potreste fare Kendo o scherma come tutti gli altri?

No. Sono sport diversi, ogni sport ha un proprio regolamento e ogni praticante decide a quale sport dedicare il proprio tempo libero senza dover rendere conto a nessuno.
C’è chi insegue un pallone prendendolo a calci, chi colpisce una pallina con una racchetta e chi si destreggia con la light saber.

Il colore della lama si può scegliere?
All’inizio per gli allievi il colore ufficiale della lama è blu, una volta superato l’esame da Accademico è possibile modificare a proprio piacimento il colore.

Ma a cosa serve?
Uno sport non è che “serva” a qualcosa, se non a far stare meglio il praticante. Questo sport coinvolge capacità fisiche e coordinative dando l’opportunità di allenarsi migliorandosi sempre e divertendosi. Quindi potremmo dire che serve a stare bene.

Ma son gli stessi movimenti di altre arti marziali fatti con una spada laser?

No, perché come già detto ogni spada, finta o vera che sia, ha le proprie caratteristiche.
Non usereste un fioretto come una federschwart o uno shinai come una sciabola.
Tralasciando il peso e la lunghezza che possono essere differenti, da regolamento le caratteristiche della light saber sono:
– Ha un filo a 360°, per cui il taglio è efficace a prescindere da come viene effettuato
– Idealmente taglia tutto senza necessità di imprimere pressione, di conseguenza basta un tocco
Già da questi due punti, vediamo che l’applicazione sarà necessariamente diversa.
Di conseguenza, molte delle tecniche del light saber combat non funzionerebbero se eseguite con un altro tipo di spada e viceversa (ad esempio, in molte discipline si può appoggiare la mano sulla propria lama per effettuare certe tecniche. Con una light saber vi colpireste da soli)

Ma ci si fa male?
No, basta toccare l’avversario. La cosa bella di questo sport è questa, che eseguire la tecnica su un avversario non lo danneggia come potrebbe succedere con una vera spada, di conseguenza ci si può allenare liberamente. Come in qualsiasi sport gli incidenti possono capitare, certo, e chiunque voglia può adottare protezioni aggiuntive, ma di base bastano guanti e un sospensorio protettivo rigido per gli uomini

Ma bisogna essere tutti dei nerd/geek?
Non necessariamente: non bisogna essere appassionati di videogames, film fantasy o altro per praticare questo sport, come non bisogna essere necessariamente un esperto della storia di Wimbledon per fare due scambi a tennis o sapere tutto della battaglia di Sekigahara per praticare IaiDō. Molti dei nostri atleti si sono avvicinati a questa disciplina per il semplice interesse nei confronti di essa.


Ma possono partecipare tutti?
Sì, a prescindere da peso, genere, altezza o esperienze sportive. La spada è uguale per tutti, di conseguenza si ha la possibilità di combattere tutti allo stesso livello. La lunghezza standard della lama fa sì che se anche son più veloce del mio avversario nel momento in cui io posso colpirlo anche lui può colpire me, ed essere più forti non serve con questo tipo di arma. È una competizione di precisione e tecnica.
L’unica vera cosa che richiediamo per partecipare agli allenamenti è il certificato medico di idoneità all’attività fisica.

Ho visto una dimostrazione e ho visto un sacco di movimenti inutili, come mai?
Doppia risposta:
1 – È chiaro che nelle dimostrazioni di qualsiasi sport, a volte, si tende a spettacolarizzare le cose per renderle più ad impatto su un pubblico. Come le esibizioni di arti marziali dove si vedono calci saltati in rotazione e poi, quando arrivi a lezione, passi anni a fare solo i fondamentali fino allo sfinimento
2 – Movimenti che potrebbero essere inutili in altri ambiti si sposano con le caratteristiche dell’arma: non potrei mai far roteare una claymore come farei magari con una light saber.

Perché dovrei iscrivermi?
Perché è divertente, perché ci si allena su più livelli (fisico, coordinativo e strategico), perché non ci si fa male, perché si conoscono tante persone, perché ognuno può scegliere come vivere la disciplina (se in modo competitivo o ludico), perché ogni gruppo di allenamento è aperto verso gli altri e si è sempre disponibili verso qualsiasi altro atleta in ottemperanza della regola del SE.CU.Ri. (Servizio Cura e Rispetto che vanno portati verso gli altri, atleti e non. Valori fondamentali per chi è in Ludosport)

Sì può provare?
Assolutamente sì, contattaci per una lezione di prova.

Serve avere una spada personale?

No, ogni scuola fornisce ai propri allievi le spade per ogni lezione. Chiaramente chiunque può poi acquistarne una personale, ammesso che rispetti gli standard dello sport.